Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore energetico:
Giornata senza direzione univoca per i mercati azionari: il FTSE Mib segna un -0,6%, il Dax 30 un +0,1%, il Cac 40 una sostanziale parità e il FTSE 100 un -0,4%. Oltreoceano l’S&P 500 registra un +0,2%, il Dow Jones un +0,5%, e il Nasdaq un -0,2%.
Nella seduta odierna sono in leggero rialzo le quotazioni del greggio, con il Brent (+0,3%) a 85,1 dollari e il Wti (+0,2%) a 81,2 dollari.
Engie collaborerà con Microsoft negli Stati Uniti allo sviluppo di due progetti solari destinati a fornire elettricità pulita ed economica alle popolazioni più escluse. Secondo i termini della partnership, il gruppo francese costruirà e gestirà due parchi solari in Illinois con una capacità totale di 4,75 MW, pari al consumo annuo di oltre 1.000 abitazioni americane. Engie e Microsoft prevedono di collaborare nell’ambito del programma con Solstice, uno specialista nella gestione di progetti di energia rinnovabile.
Oddo BHF ha confermato il rating Neutral su Siemens Energy (+0,4%) ma ne ha tagliato il prezzo obiettivo da 18,5 euro a 17,5 euro, prevedendo una crescita organica dei ricavi del 9,9% per il 2022/23 e una perdita operativa prima degli special item di 2.539 milioni. Gli analisti ritengono difficile essere rassicurati sui tempi di un ritorno alla redditività per Siemens Gamesa (forse nel 2025) e sul rischio di oneri aggiuntivi.
