MERCATI USA – Si accentua la correzione

Wall Street registra un lieve recupero nella prima seduta settimanale, immediatamente seguito da una più marcata discesa nella giornata successiva.

I quattro indici principali perdono tra un punto e l’uno e venti per cento schiacciati da un nuovo round di rialzo dei rendimenti obbligazionari.
Il recupero di Nvidia (+7%) nella giornata di lunedì viene annullato dalla discesa di tutti i principali titoli tecnologici a larga capitalizzazione.

VIX in forte rialzo di oltre l’undici per cento a 16,5 punti.

Il mercato obbligazionario mette a segno la quarta seduta consecutiva di risalita dei rendimenti con il Tbond che avanza di sette  punti base al 4,23% da inizio settimana.

Tra le materie prime il petrolio interrompe la sua forte ascesa delle ultime settimane con una contrazione di quasi il due per cento a 81 dollari al barile. Rame in calo anch’esso di quasi due punti percentuali.

I metalli preziosi registrano ancora una giornata difficile con oro e argento che si difendono cedendo solo mezzo punto percentuale a scapito del platino (-1,7%) e del palladio (-2,8%).

Più penalizzate le materie prime agricole. Grano e mais arretrano del 2,8%, soia del 1,6%

Sul mercato valutario il dollaro si rafforza fino a 1,092 rispetto alla moneta unica. Prosegue invece la fase di debolezza del rublo che sprofonda fino a 102 verso il biglietto verde per poi recuperare fino a 97.