Mercati USA – Avvio debole, Nasdaq -0,4% e S&P 500 -0,1%

Partenza sottotono a Wall Street, con l’attenzione rivolta ai verbali Fed e all’agenda macro.

Nel dettaglio, dopo pochi minuti di scambi, il Nasdaq cede lo 0,4%, lo S&P 500 e il Dow Jones lo 0,1%.

Focus oggi sui verbali del meeting FOMC del mese scorso, attesi in serata, con gli investitori intenti a trarre maggiori indicazioni sulle prossime mosse della Fed da qui a fine anno. Nel frattempo, resta hawkish il tono dei funzionari della banca centrale americana, con le dichiarazioni del presidente della Fed di Minneapolis, Neel Kashkari, secondo il quale “l’inflazione rimane ancora troppo alta”.

Intanto, è emerso che a luglio la produzione industriale negli Stati Uniti ha registrato una crescita dell’1,0%, in miglioramento oltre le attese (+0,3%) rispetto al calo dello 0,8% di giugno (rivisto da -0,5%).

Inoltre, la Mortgage Bankers Association ha reso noto che nella settimana all’11 agosto le domande di mutui ipotecari hanno registrato un calo dello 0,8%, dopo il -3,1% della settimana precedente.

Sempre sul fronte macro, è emerso che a luglio le nuove costruzioni abitative sono risultate pari a 1,452 milioni, sopra le attese (1,450 mln) e il dato di giugno (1,398 mln, rivisto da 1,434 mln).

Sul Forex, l’euro/dollaro scende a 1,09, il dollaro/yen sale a 145,8. Tra le materie prime, in leggero rialzo le quotazioni del greggio, con il Brent (+0,3%) a 85,1 dollari e il Wti (+0,2%) a 81,2 dollari.

Nel comparto obbligazionario, infine, il rendimento sul Treasury a 2 anni scende al 4,93%, mentre quello sul decennale sale al 4,24%.