Mercati USA – Avvio in calo, Nasdaq -0,9% e S&P 500 -0,6%

Partenza negativa a Wall Street, con gli investitori sempre intenti a monitorare le prossime mosse della Fed.

Nel dettaglio, dopo pochi minuti di scambi, il Nasdaq cede lo 0,9%, il Dow Jones lo 0,6%, lo S&P 500 lo 0,5%.

L’umore dei mercati risente ancora dei verbali dell’ultimo meeting FOMC pubblicati mercoledì, con i policy maker della banca centrale americana intenti a mantenere una politica dei tassi restrittiva e aperti a un nuovo rialzo qualora l’inflazione non dovesse proseguire nella sua discesa verso l’obiettivo del 2%.

Non solo un potenziale nuovo incremento, ma anche la prospettiva di un regime a tassi elevati per un periodo di tempo prolungato, scenario che ha portato ad una nuova corrente di vendite sull’obbligazionario, con il rendimento sui titoli di stato americani a 10 anni prossimo ai livelli 2007, pima della crisi finanziaria.

Nuove indicazioni sul sentiment della Fed arriveranno la prossima settimana dal simposio di Jackson Hole, che si terrà in Wyoming tra il 24 e il 26 agosto.

Sul Forex, l’euro/dollaro scende a 1,086 e il dollaro/yen a 145,4. Tra le materie prime, in rialzo le quotazioni del greggio, con il Brent (+0,1%) a 84,2 dollari e il Wti (+0,6%) a 80,9 dollari.

Nel comparto obbligazionario, infine, i rendimenti sui Treasury a 2 anni e 10 anni oscillano rispettivamente a quota 4,93% e 4,27%.