La scorsa settimana il Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale ha riportato un -0,6% rispetto al -0,7% del corrispondente europeo e al -1,8% del Ftse Mib.
Chiusura negativa per gli eurolistini, simile all’andamento di Wall Street, con l’attenzione rivolta all’economia cinese e all’agenda macroeconomica. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è salito in area 172 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,32%.
Tra le Large Cap Eni ha terminato le contrattazioni a -0,1%, Tenaris a -0,7% e Saipem a -3,8%.
Nel periodo compreso tra il 7 e l’11 agosto 2023 Eni ha acquistato 3.186.122 azioni proprie, al prezzo medio ponderato di 13,8733 euro per azione, per un controvalore complessivo di 44.202.047,06 euro nell’ambito dell’autorizzazione deliberata dall’Assemblea il 10 maggio 2023.
Tenaris ha raggiunto un accordo definitivo con Mattr per l’acquisizione del 100% della controllata Bredero Shaw International, l’unità di business specializzata in rivestimenti di tubi, per un controvalore di 166 milioni di dollari (incluso il capitale circolante). La transazione non prevede l’uso di cash o debito.
Tra le Mid Cap Maire Tecnimont ha segnato un -0,4% e Saras un -2,7%.
Infine, tra le Small, D’Amico ha registrato un +4,8% e Gas Plus un -1,9%.