Auto (+1,8%) – Ferrari (+2,3%) e Stellantis (+1,8%) archiviano la seduta in vetta al comparto

 

Ieri il Ftse Italia Automobili e Componentistica ha riportato un +1,8% rispetto al +1,1% del corrispondente europeo e al +0,8% del Ftse Mib.

Chiusura mista per gli eurolistini, mentre Wall Street procedeva contrastata, in attesa questa settimana di Jackson Hole e con l’attenzione sempre rivolta all’economia cinese. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è risultato poco mosso in area 172 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,40%.

Tra le Large Cap Ferrari ha terminato le contrattazioni  a +2,3%, Stellantis a +1,8%, Pirelli & C a -0,6% e Iveco a -1,8%.

Tra le Mid Cap Piaggio & C ha segnato un +0,9% e Brembo un -1,7%.

Nell’ambito del programma di buy-back autorizzato dall’assemblea degli azionisti del 20 aprile 2023 e avviato il 31 luglio 2023, tra il 14 e il 18 agosto 2023, Brembo ha acquistato 342.000 azioni ordinarie della società (pari al 0,1024% del capitale sociale), al prezzo medio ponderato di 12,91 euro, per un controvalore complessivo di 4.414.522,84 euro.

Infine, tra le Small, Immsi ha registrato un +3,8%, Pininfarina un +1,9%, Sogefi un +0,7% e Landi Renzo una variazione nulla.

Omniaholding ha reso noto che nella notte del 19 agosto è mancato Roberto Colaninno, presidente di Immsi, presidente e amministratore delegato di Piaggio.