Ieri il Ftse Italia Servizi Finanziari ha riportato un +0,4% rispetto al -0,1% del corrispondente europeo e al +0,8% del Ftse Mib.
Chiusura mista per gli eurolistini, mentre Wall Street procedeva contrastata, in attesa questa settimana di Jackson Hole e con l’attenzione sempre rivolta all’economia cinese. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è risultato poco mosso in area 172 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,40%.
Tra le Large Cap Banca Generali ha terminato le contrattazioni a +1,0%, Fineco Bank a +0,9%, Poste Italiane a +0,7%, Banca Mediolanum a +0,2%, Azimut Holding a +0,1% e Nexi a -1,2%.
Tra le Mid, Banca Ifis (+1,4%) e Italmobiliare (+0,8%) hanno terminato le contrattazioni in testa al paniere mentre BFF Bank (+0,1%) e MutuiOnline (-0,6%) si sono posizionate in fondo al medesimo.
In relazione al programma di acquisto di azioni proprie autorizzato dall’Assemblea degli azionisti in data 21 marzo 2023 e il cui avvio è stato comunicato al pubblico in
data 2 agosto 2023, dall’11 al 18 agosto compresi, ANIMA Holding (+0,3%) ha acquistato 546.658 azioni proprie ad un prezzo medio di 3,6960 euro ciascuna, per complessivi 2.020.456,23 euro.
Infine, tra le Small, Met.extra Group (+7,9%) e Gequity (+7,1%) sono state le migliori mentre Conafi Prestito (-1,3%) ha sottoperformato il paniere.