Utility (+1,5%) – L’indice italiano sovraperforma quello europeo

 

Ieri il Ftse Italia Servizi Pubblici ha riportato un +1,5% rispetto al +1,1% del corrispondente europeo e al +0,2% del Ftse Mib.

Le borse europee hanno chiuso positive, mentre Wall Street procedeva tonica, in attesa di Jackson Hole e con l’attenzione rivolta all’agenda macro. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è sceso in area 168 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,17%.

Tra le Large Cap del comparto ERG (+3,5%) e Hera (+2,6%) sono state le migliori.

Tra le Mid Cap, Alerion Clean Power ha terminato le contrattazioni a +3,7%, Iren a +2,9%, Ascopiave a +1,9%, Industrie De Nora a +0,6% e Acea a +0,3%.

Infine, tra le Small, i best performer sono stati Seri Industrial (+2,2%) e Greenthesis (+2,0%) mentre Edison Rsp (-0,6%) è risultata la peggiore.

Il Consigliere indipendente di AlgoWatt (+1,1%) Michele Costabile ha rassegnato le dimissioni, per ragioni professionali connesse all’assunzione di un incarico incompatibile con quello di amministratore di algoWatt.