Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore energetico:
Inizio di settimana positivo per le principali piazze azionarie: il FTSE Mib segna un +1,3%, il Dax 30 un +1,0% e il Cac 40 un +1,3%. Chiusa invece per festività la Borsa di Londra. Oltreoceano l’S&P 500 registra un +0,6%, il Dow Jones un +0,8%, e il Nasdaq un +0,5%.
Nella seduta odierna sono poco mosse le quotazioni del greggio, con il Brent (-0,1%) a 83,9 dollari e il Wti (+0,2%) a 80,0 dollari.
Nel primo semestre 2023 China Petroleum & Chemical Corporation (Sinopec) ha registrato una contrazione del 19% dei profitti netti, a 36,12 miliardi di yuan (4,6 miliardi di euro), mentre i ricavi sono calati di poco più dell’1% annuo a 1.590 miliardi di yuan (201,8 miliardi di euro). La performance è stata condizionata soprattutto dal declino della domanda nel petrolchimico e nella raffinazione.
Thyssenkrupp Nucera ha registrato una forte crescita delle vendite e dell’utile operativo nel terzo trimestre, ma ha avvertito che gli investimenti negli impianti per la produzione di idrogeno verde potrebbero pesare sugli utili nell’esercizio 2022/23. Nei primi risultati finanziari dal suo debutto in borsa a luglio, l’azienda tedesca produttrice di idrogeno – joint venture tra la tedesca Thyssenkrupp e l’italiana Industrie De Nora – ha annunciato vendite aumentate del 90% rispetto all’anno precedente a 187,5 milioni di euro. L’ebit è cresciuto del 59% a 7 milioni di euro.
Mizuho è rimasta Neutral su Duke Energy (+0,4%) ma ne ha abbassato la valutazione da 92 a 91 dollari.
