Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore industriale:
Inizio di settimana positivo per le principali piazze azionarie: il FTSE Mib segna un +1,3%, il Dax 30 un +1,0% e il Cac 40 un +1,3%. Chiusa invece per festività la Borsa di Londra. Oltreoceano l’S&P 500 registra un +0,6%, il Dow Jones un +0,8%, e il Nasdaq un +0,5%.
Nella seduta di ieri il London Metal Exchange Index (LMEX) ha terminato le contrattazioni a -0,3%.
3M Company potrebbe accordarsi e pagare 5,5 miliardi di dollari per risolvere una controversia relativa a tappi per le orecchie da combattimento difettosi, venduti all’esercito americano. Una causa che coinvolge circa 300mila persone e che, secondo quanto anticipato da Bloomberg, potrebbe essere chiusa ad una cifra più bassa del previsto.
La compagnia mineraria australiana Fortescue ha chiuso l’esercizio con un utile netto sottostante ai minimi degli ultimi tre anni di 4,8 miliardi di dollari, rispetto ai 6,2 miliardi dell’anno precedente, dopo avere riportato una svalutazione al lordo delle imposte di 1 miliardo di dollari per il progetto Iron Bridge. L’azienda, la quarta al mondo per il minerale di ferro, ha spiegato che la svalutazione ha a che fare con l’aumento dei tassi di interesse e con l’inflazione. Fortescue ha anche aumentato l’accantonamento per le spese operative di Iron Bridge di 100 milioni, portandole a circa 4 miliardi di dollari, ridimensionando la spesa per altri progetti.
Berenberg Bank ha tagliato il tp di BHP Group da 2.400 a 2.200 pence con rating Hold.