Industria (+1,1%) – El.En (+1,6%) guida le Mid, Tesmec (+2,4%) la migliore delle Small

La scorsa settimana il Ftse Italia Prodotti e Servizi Industriali ha riportato un +1,1% rispetto al +0,4% del corrispondente europeo e al +1,6% del Ftse Mib.

Chiusura di ottava positiva per gli eurolistini, in scia alle dichiarazioni di Powell al simposio di Jackson Hole. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è salito in area 169 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,23%.

Tra le Large Cap, Interpum Group chiude con un rialzo settimanale dell’1,4%, CNH Industrial appena sopra la parità con un +0,1%.

Tra le Mid Cap, in positivo El.En (+1,6%), Zignago Vetro (+1,3%), Carel Industries (+0,6%) e Cementir (+0,2%), mentre in fondo al paniere troviamo Ariston Holding (-6,6%), Eurogroup Laminations (-4,4%), LU-VE (-3,5%).

Tra le Small, KME Group (+0,3%) ha sottoscritto una lettera d’intenti non vincolante relativa al business dei prodotti speciali condotto da Cunova, di cui KME nel gennaio 2022 aveva ceduto il controllo (55% del capitale sociale) al fondo di investimento tedesco The Paragon Fund III GmbH & Co. geschlossene Investment KG.

Guida i guadagni delle Small Tesmec (+2,4%), seguita da Avio (+2,2%) e Servizi Italia (+2,0%), mentre le peggiori sono Piovan (-4,2%), Neodecortech (-3,9%), Aquafil (-2,3%).