La scorsa settimana il Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale ha riportato un +1,0% rispetto al +0,7% del corrispondente europeo e al +1,6% del Ftse Mib.
Chiusura di ottava positiva per gli eurolistini, in scia alle dichiarazioni di Powell al simposio di Jackson Hole. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è salito in area 169 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,23%.
Tra le Large Cap, in evidenza il +3,4% di Saipem, mentre Eni chiude in rialzo dello 0,9%. Tenaris, invece, archivia gli scambi in calo del 2,0%.
Nel periodo compreso tra il 14 e il 18 agosto 2023 Eni ha acquistato 2.830.807 azioni proprie, al prezzo medio ponderato di 13,9699 euro per azione, per un controvalore complessivo di 39.546.050,61 euro nell’ambito dell’autorizzazione deliberata dall’Assemblea il 10 maggio 2023.
Tra le Mid Cap, Saras guadagna il 4,6%, Maire Tecnimont cede lo 0,6%.
Infine, tra le Small, Gas Plus segna un progresso dell’1,6%, D’amico chiude appena sotto la parità con un -0,1%.
