La scorsa settimana il Ftse Italia Servizi Finanziari ha riportato un +1,3% rispetto al +0,6% del corrispondente europeo e rispetto al +1,6% del Ftse Mib.
Gli eurolistini chiudono positivi, mentre Wall Street procedeva incerta, in scia alle dichiarazioni di Powell al simposio di Jackson Hole. Dal simposio di Jackson Hole, Powell ha avvertito che l’inflazione rimane ancora troppo alta, evidenziando l’intenzione della Fed di mantenere una politica monetaria restrittiva al fine di portare il livello dei prezzi al target del 2%, aprendo alla possibilità di nuovi rialzi dei tassi qualora il contesto dovesse richiederlo. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è salito in area 169 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,23%.
Tra le Large Cap Banca Generali (+3%) è stata la migliore. In controtendenza Nexi (-1,5%).
Tra le Mid, in relazione al programma di acquisto di azioni proprie autorizzato dall’Assemblea degli azionisti in data 21 marzo 2023 e il cui avvio è stato comunicato al pubblico in data 2 agosto 2023, dall’11 al 18 agosto compresi, ANIMA Holding (+1,6%) ha acquistato 546.658 azioni proprie ad un prezzo medio di 3,6960 euro ciascuna, per complessivi 2.020.456,23 euro.
illimity Bank (-2,2%), attraverso la propria Divisione Investment Banking, unitamente a CrescItalia Servizi Imprese (“CrescItalia”), advisor fintech specializzato nel creare soluzioni di finanza alternativa, ha strutturato un programma di cartolarizzazione di crediti performing a supporto delle Pmi italiane. illimity ha agito in qualità di Lead-Arranger al fianco di CrescItalia in qualità di Co-Arranger nella strutturazione del programma di cartolarizzazione e si è, altresì, impegnata nella sottoscrizione di note ABS partly paid per un ammontare di 150 milioni in 12 mesi (il periodo di ramp-up terminerà indicativamente a settembre 2024).
Infine, tra le Small, acquisti in particolare su Met.Extra Group (+5%) e Banca Sistema (+4,2%), mentre Generalfinance e Lventire Group (entrambe -1,3%) ha sottoperformato il paniere.
Met.Extra Group ha reso noto che a fine luglio l’indebitamento finanziario netto è stato pari a 7,2 milioni, in aumento rispetto ai 5,5 milioni al 30 giugno 2023.