Mercati – Chiusura positiva per gli eurolistini, Piazza Affari +1,2%

Le borse europee chiudono toniche, in linea con l’andamento di Wall Street, mentre  l’attenzione degli investitori resta rivolta all’agenda macroeconomica.

A Milano, il Ftse Mib ha archiviato le contrattazioni a +1,2% in area 28.890 punti, in rialzo come l’Ibex 35 di Madrid (+1,1%), il Dax di Francoforte (+0,9%) e il Cac 40 di Parigi (+0,7%). In risalto il FTSE 100 di Londra, che chiude con un +1,7%.

Oltreoceano, il Nasdaq guadagna l’1,6%, lo S&P 500 l’1,1%, il Dow Jones lo 0,5%.

Tra gli operatori cresce l’attesa per la pubblicazione di una serie di importanti dati economici al fine di delineare con maggiore chiarezza l’outlook di politica monetaria delle banche centrali.

Negli Stati Uniti, in attesa del Job Report di agosto che verrà diffuso venerdì, sarà pubblicato domani il dato di agosto sulla variazione ADP dell’occupazione. Da entrambe le letture dovrebbe emergere un raffreddamento del mercato del lavoro americano.

Sguardo rivolto anche ai dati di luglio sul deflatore PCE, una delle misure inflattive maggiormente monitorate dalla Fed, in uscita giovedì.

Oggi, intanto, è emerso che l’indice del Conference Board relativo alla fiducia dei consumatori negli Stati Uniti si è attestato ad agosto a 106,1 punti, al di sotto del consensus (116 punti) e dei 114 punti del dato di luglio (rivisto da 117 punti).

Nel Vecchio continente, l’indice Gfk sulla fiducia dei consumatori in Germania, ha visto un calo, con riferimento a settembre, a -25,5 dai -24,6 punti a di agosto, al di sotto del valore atteso di -24,5 punti.

L’indice sulla fiducia dei consumatori in Francia, invece, con riferimento ad agosto, si è attestato a 85 punti, stabile rispetto a luglio e in linea con le attese.

Nei prossimi giorni, occhi puntati sui dati preliminari di agosto relativi ai prezzi al consumo di Germania (domani), Italia, Francia ed Eurozona (giovedì), e ai dati sulla disoccupazione di Germania, Italia ed Eurozona (giovedì).

Sul Forex, l’euro/dollaro sale a 1,085, mentre il dollaro/yen scende a 145,9. Tra le materie prime, in rialzo le quotazioni del greggio, con il Brent (+0,4%) a 84,2 dollari e il Wti (+0,4%) a 80,4 dollari.

Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund scende a 166 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,14%.

Tornando a Piazza Affari, avanzano in particolare Erg (+2,5%), Stmicroelectronics (+2,1%), Unicredit (+1,9%) e Saipem (+1,7%). Chiude in negativo solo Nexi (-0,6%).