Mercati – Europa prosegue in rialzo a metà seduta, Piazza Affari +0,6%

Le borse europee proseguono positive a metà seduta mentre i future di Wall Street viaggiano poco mossi e con lo sguardo che resta focalizzato sulla ricca agenda macroeconomica di questa settimana.

A Milano, il Ftse Mib guadagna lo 0,6% a 28.728 punti, bene come il Ftse 100 di Londra (+1,5%), l’Ibex35 di Madrid (+0,7%), il Dax di Francoforte (+0,5%) e il Cac 40 di Parigi (+0,4%).

Tra gli operatori cresce l’attesa per la pubblicazione di una serie di importanti dati economici nei prossimi giorni per poter delineare con maggiore chiarezza l’outlook di politica monetaria delle banche centrali.

Dati dai quali dovrebbe emergere nel complesso un raffreddamento della crescita dell’occupazione negli Stati Uniti nonché una moderazione degli aumenti salariali di agosto e che suggerirebbero un’ulteriore attenuazione dei rischi di inflazione e il venir meno dell’urgenza di un altro rialzo dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve.

Occhi in settimana, tra gli altri, anche sui dati del deflatore PCE core degli Stati Uniti e dell’inflazione dell’area euro, mentre gli analisti prevedono che i dati PMI della Cina confermeranno che l’economia sta registrando un nuovo peggioramento.

Stamane, è intanto emerso che ad agosto l’indice che misura la fiducia dei consumatori francesi si è attestato a 85 punti, stabile rispetto a luglio e in linea con le attese.

Inoltre, si è rilevato un indice Gfk, che misura la fiducia dei consumatori in Germania, con riferimento a settembre sceso a -25,5 dai -24,6 punti di agosto (rivisto da -24,4), risultando anche inferiore al consensus (-24,5 punti). Nel pomeriggio occhi negli Usa sulla fiducia consumatori Conference Board di agosto.

Infine, resta monitorata la situazione cinese dopo che il ministro delle Finanze Liu Kun e Zheng Shanjie, presidente della Commissione nazionale per lo sviluppo e le riforme, si sono impegnati a rafforzare il sostegno politico al Paese e ad accelerarne la spesa pubblica.

Sul forex, l’euro/dollaro ridiscende in area 1,081 mentre il cambio tra biglietto verde e lo yen oscilla a 146,6. Tra le materie prime, petrolio in rialzo con il Brent (+0,7%) a 84,4 dollari e il Wti (+0,7%) a 80,7 dollari al barile.

Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è poco mosso in area 164 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,18%.

Tornando a Piazza Affari, prosegue positiva Saipem (+2%) seguita da Erg e MPS, entrambe a +1,4%, e Campari (+1,1%), mentre arretrano leggermente Diasorin (-0,4%), Azimut e Interpump a -0,1%.