Obbligazioni – MEF colloca BTP a 5, 10 anni e CCTeu a 7 anni per 10 miliardi

Seduta poco mossa per i tassi europei e americani mentre gli investitori monitorano con attenzione la serie di importanti dati economici odierni. Sold out nelle aste di medio lungo termine

I principali listini continentali viaggiano cauti privi di una direzione precisa con il Ftse Mib in rialzo dello 0,2%.

Focus sugli ultimi dati macroeconomici che indicano un indebolimento dell’economia e del mercato del lavoro statunitensi, rafforzando l’aspettativa che la Federal Reserve si stia avvicinando alla conclusione della sua politica di aumenti dei tassi di interesse.

In particolare, in attesa soprattutto del job report in uscita venerdì, la seconda lettura del Pil annualizzato Usa del secondo trimestre 2023 ha mostrato intanto un incremento del 2,1% su base trimestrale, in rallentamento rispetto al +2,4% del consensus e della lettura precedente. Per quanto riguarda i consumi personali, il dato ha evidenziato un aumento del 1,7%, inferiore alle attese (+1,8%) ma superiore alla lettura precedente (+1,6%).

Inoltre, la stima ADP sul mondo del lavoro negli Usa ha riportato ad agosto un valore di 177mila nuovi posti di lavoro, al di sotto delle 195mila unità previsto dagli analisti e delle 371mila unità del mese precedente (rivisto da 324mila unità).

Occhi anche sul fronte macro europeo con la lettura preliminare di agosto dell’indice dei prezzi al consumo tedesco che ha segnato un +0,3% su base mensile, stabile rispetto al mese precedente e in linea al consensus.

Focus nei prossimi giorni, tra gli altri, anche sui dati del deflatore PCE core degli Stati Uniti e dell’inflazione dell’area euro, mentre gli analisti prevedono che i dati PMI della Cina confermeranno che l’economia sta registrando un nuovo peggioramento.

Tornando all’obbligazionario, stamane il Tesoro ha collocato BTP a 5, 10 anni e CCTeu a 7 anni per un importo complessivo di 10 miliardi, il massimo del range offerto (8,0 – 10,0 mld).

Nel frattempo, il rendimento del Btp decennale cala di 3 bp al 4,18%, con uno spread a 164 punti, mentre il tasso del T-Bond si fissa al 4,11% (-1bp).