Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore energetico:
Proseguono i rialzi per la maggior parte dei principali indici azionari: il FTSE Mib segna un +0,1% e il Dax 30 un +0,7% mentre il Cac 40 e il FTSE 100 viaggiano vicini alla parità. Oltreoceano l’S&P 500 registra un +0,2%, il Dow Jones un +0,4%, e il Nasdaq un +0,3%.
Nella seduta odierna sono in rialzo le quotazioni del greggio, con il Brent (+1,1%) a 86,2 dollari e il Wti (+1,5%) a 82,9 dollari.
La Commissione europea ha approvato, ai sensi del regolamento UE sulle concentrazioni, l’acquisizione del controllo congiunto della società turca RNS Enerji da parte della francese TotalEnergies (+0,2%) e della turca RNS Holding.
RNS Enerji è attiva nello sviluppo e nella vendita di centrali elettriche, nella produzione e vendita di elettricità nonché nella costruzione di stazioni di ricarica in Turchia. TotalEnergies è presente nel settore energetico, in particolare nell’industria del petrolio e del gas, nelle energie rinnovabili, nella produzione di energia elettrica e nelle attività a zero emissioni di carbonio. RNS Holding è attiva nei settori dell’edilizia, immobiliare, sanitario, energetico e petrolchimico.
Stifel Nicolaus ha confermato la raccomandazione Buy su Devon Energy (+0,3%) e ne ha alzato il tp da 77 a 79 dollari.
Orsted, la principale società energetica danese, ha avvertito che potrebbe subire perdite per ben 16 miliardi di corone danesi (circa 2,15 miliardi di euro) sul suo portafoglio statunitense a causa di problemi della catena di approvvigionamento e dell’impennata dei tassi di interesse.