Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore banche:
Seduta priva di direzione univoca per i principali indici azionari europei: il FTSE Mib segna un -0,5%, il Dax 30 un -0,4%, il Cac 40 una sostanziale parità e il FTSE 100 un +0,4%. Oltreoceano, invece, l’S&P 500 registra un +0,5%, il Dow Jones un +0,5%, e il Nasdaq un +0,4%.
In base a una norma proposta in settimana dalle autorità di regolamentazione bancaria statunitensi, volta a rafforzare la resilienza del settore, tutti gli istituti regionali con un patrimonio di almeno 100 miliardi di dollari saranno soggetti ai nuovi requisiti, che assomigliano alle regole che si applicano alle più grandi banche del mondo.
Nell’ambito di una riorganizzazione strategica, UBS Group ha annunciato l’intenzione di chiudere circa due terzi delle attività di investment banking di Credit Suisse. Il piano comprende la cessazione di molte operazioni di trading non allineate con l’attuale strategia dell’azienda.
Oppenheimer ha confermato il giudizio Outperform su Goldman Sachs ma ne ha tagliato il tp da $483 a $461.
Crédit Agricole ha annunciato l’emissione di 26.835.641 azioni, portando il numero totale delle azioni che compongono il suo capitale a 3.052.737.991, a seguito del piano volto a coinvolgere i propri dipendenti nella performance finanziaria del gruppo. Vi hanno aderito 32.506 persone, in Francia e nel mondo, per un importo totale di 232,1 milioni di euro. L’emissione e la consegna delle nuove azioni hanno avuto luogo giovedì e sono abbinate ad un’operazione di riacquisto di azioni proprie per compensarne l’effetto diluitivo, previa autorizzazione della BCE.