Ieri il Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale ha riportato un -0,9% rispetto al -0,1% del corrispondente europeo e al -0,3% del Ftse Mib.
Gli eurolistini hanno chiuso perlopiù deboli, mentre Wall Street procedeva in denaro, con l’attenzione degli investitori sempre rivolta all’agenda macroeconomica e alle banche centrali. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è salito a 164 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,11%.
Tra le Large Cap Eni ha terminato le contrattazioni a -0,6%, Tenaris a -3,2% e Saipem a -5,3%.
Saipem ha concluso il collocamento di 500 milioni di euro di obbligazioni senior unsecured guaranteed equitylinked con scadenza al 2029.
Tra le Mid Cap Maire Tecnimont ha segnato un -1,0% e Saras un -4,2%.
Infine, tra le Small, D’Amico ha registrato un +0,2% e Gas Plus una sostanziale stabilità.