Commercio (+2,6%) – Il mercato punta soprattutto su Orsero, Marr e Unieuro, rispettivamente a +7,5%, +4,6% e +3,7% negli ultimi cinque giorni

 

La scorsa settimana il settore del commercio ha riportato un +2,6% rispetto al +3,0% del corrispondente europeo e al +1,6% del Ftse Mib.

Venerdì le borse europee hanno chiuso perlopiù negative, mentre Wall Street procedeva poco mossa, con l’attenzione degli investitori sempre rivolta, in particolare, all’agenda macroeconomica. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund si è attestato a 167 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,22%.

Tra le Large Cap Campari ha terminato le contrattazioni a +0,8%, mentre, tra le Mid, Marr ha segnato un +4,6%.

Infine, tra le Small, le performance migliori sono state di Orsero (+7,5%) e di Unieuro (+3,7%) mentre la peggiore è stata di Bioera (-4,3%).

Bioera (-4,3%) ha comunicato che, su richiesta di Golden Eagle Capital Advisors (GECA), sono state oggetto di conversione 2 obbligazioni convertibili parte della prima tranche – sottoscritta da GECA l’11 ottobre 2022 – del prestito obbligazionario convertibile cum warrant di cui all’accordo di investimento stipulato il 28 luglio 2022. Successicamente, Bioera ha comunicato che, su richiesta di Golden Eagle Capital Advisors (GECA), sono state oggetto di conversione 3 obbligazioni convertibili parte della seconda tranche – sottoscritta da GECA il 10 maggio 2023 – del prestito obbligazionario convertibile cum warrant di cui all’accordo di investimento stipulato il 28 luglio 2022.

Netweek (-0,9%) ha reso noto che è stata convertita parzialmente la terza tranche del prestito obbligazionario convertendo emesso lo scorso 14 giugno ed interamente sottoscritto da Global Corporate Finance Opportunities (GFCO).