Avvio in denaro per le borse europee, con Wall Street oggi ferma per il Labor Day, a valle del Job report Usa e con lo sguardo sull’aumento degli stimoli da parte del governo cinese.
A Milano, il Ftse Mib avanza dello 0,7% a 28.859 punti, bene come l’Ibex35 di Madrid (+0,4%), il Dax di Francoforte (+0,5%), il Ftse 100 di Londra (+0,6%) e il Cac 40 di Parigi (+0,7%).
Metabolizzato il job report Usa diffuso venerdì scorso con un quadro misto tra resilienza e moderazione del mercato del lavoro, sui mercati si diffonde l’ipotesi che la Fed abbia spazio per sospendere gli aumenti dei tassi questo mese, mantenendo aperta l’opzione per un altro rialzo più avanti nel corso dell’anno.
Sempre in tema di politica monetaria, sul fronte dell’Eurozona, spunti potrebbero giungere dall’intervento alle 15:30 della presidente Bce, Christine Lagarde, e di alcuni consiglieri del board della Bce a partire dal primo pomeriggio.
La scorsa settimana, infatti, le autorità cinesi hanno annunciato misure per favorire gli acquirenti di case e incoraggiato gli istituti di credito ad abbassare i tassi sui mutui esistenti.
Pechino e Shanghai hanno inoltre abbassato i requisiti ipotecari per alcuni acquirenti di case mentre le transazioni immobiliari nelle più grandi città cinesi sono aumentate molto durante il fine settimana.
In tema macro, gli investitori monitoreranno anche i dati sul commercio e sull’inflazione della Cina, attesi questa settimana e che probabilmente segnaleranno che la ripresa dell’economia rimane fragile, mantenendo la pressione sul Governo affinché implementi ulteriori stimoli.
Sul forex, l’euro/dollaro risale in area 1,080 e il cambio tra biglietto verde e lo yen oscilla a 146,3. Tra le materie prime, petrolio poco mosso con il Brent (+0,05%) a 88,6 dollari e il Wti (+0,07%) a 85,6 dollari al barile.
Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund riparte in area 170 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,26%.
Tornando a Piazza Affari, bene in avvio in particolare TIM (+1,4%), MPS (+1%), CNH e Stellantis (+0,9%), nessun titolo in territorio negativo.
