Ieri il settore del commercio ha riportato un -1,6% rispetto al -0,8% del corrispondente europeo e al -1,5% del Ftse Mib.
Le borse europee hanno chiuso in calo, in linea con l’andamento di Wall Street, con l’attenzione degli investitori rivolta agli sviluppi macro e alle banche centrali. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è salito a 175 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,40%.
Tra le Large Cap Campari ha terminato le contrattazioni a -2,5%, mentre, tra le Mid, Marr ha segnato un +0,2%.
Infine, tra le Small, le performance migliori sono state di Ivs (+1,5%) e di Newlat (+0,8%) mentre la peggiore è stata di Netweek (-5,8%).
Bioera (flat) ha comunicato che, su richiesta di Golden Eagle Capital Advisors (GECA), sono state oggetto di conversione 5 obbligazioni convertibili parte della seconda tranche – sottoscritta da GECA il 10 maggio 2023 – del prestito obbligazionario convertibile cum warrant di cui all’accordo di investimento stipulato il 28 luglio 2022.
Facendo riferimento a quanto comunicato il 16 marzo 2023 in merito all’omologazione degli accordi di ristrutturazione da parte del Tribunale di Milano, ePrice (flat) ha reso noto che “in conseguenza del prolungarsi delle interlocuzioni con l’investitore Negma Group Investment, non ha potuto procedere al rimborso integrale dei creditori non aderenti entro il termine di 120 giorni dall’omologa, e precisamente entro il 14 luglio 2023”.