Nei primi sei mesi del 2023 The Italia Sea Group (TISG), operatore globale della nautica di lusso, ha registrato ricavi consolidati per 165,9 milioni, in crescita del 24% rispetto ai 133,6 milioni del 1H del 2022.
I ricavi operativi si sono attestati a 162,5 milioni (+20% a/a), di cui la divisione Shipbuilding ha contribuito per 139,4 milioni (+24% a/a) e la divisione Refit per 23,0 milioni, (in linea rispetto al pari periodo 2022).
Il valore complessivo del portafoglio ordini (Order Book) – ossia il valore lordo dei
contratti in essere relativi a yacht nuovi e in Refit non ancora consegnati alla clientela – al
30 giugno 2023 (Shipbuilding e Refit) ammonta a 1.241,9 milioni.
Il valore complessivo dei contratti in essere relativi a yacht non ancora consegnati alla
clientela, al netto dei ricavi già iscritti nel conto economico (Net Backlog) al 30 giugno
2023 (Shipbuilding e Refit), è pari a 664,4 milioni.
L’Ebitda è aumentato del 37% a 27,2 milioni di Euro, con una marginalità salita al 16,4% dal 14,9% del 1H 2022.
Il conto economico ha chiuso con un utile netto di Gruppo in crescita del 78% a 13,6 milioni.
Dal lato patrimoniale, l’indebitamento finanziario netto al 30 giugno 2023 cifra in 19,2 milioni, in aumento rispetto a 11,3 milioni di fine dicembre 2022, dopo l’esborso di 14,4 milioni per il pagamento dei dividendi e investimenti per circa 6,1 milioni.
Alla luce dei risultati semestrali, la Società ribadisce la Guidance 2023 posizionandosi nella parte più alta del range dei valori, con Ricavi per 365 milioni ed EBITDA Margin del 16,5%. Confermato inoltre l’Outlook Strategico 2024, già comunicato lo scorso marzo, che prevede Ricavi compresi tra 400 e 420 milioni e un EBITDA Margin tra il 17 e il 17,5%.
