Mercati USA – Previsto avvio sottotono

I futures sull’azionario americano cedono lo 0,2-0,3%, preannunciando un avvio debole a Wall Street, con l’attenzione degli investitori rivolta, in particolare, alla Fed.

Chiusura mista ieri per i principali indici oltreoceano, con il Nasdaq e lo S&P 500 in calo rispettivamente dello 0,9% e 0,3%, mentre il Dow Jones ha chiuso in territorio positivo a +0,2%.

Le dichiarazioni di diversi funzionari della Federal Reserve hanno fornito segnali distensivi sulla politica restrittiva della banca centrale americana. Lorie Logan, presidente della Fed di Dallas e membro votante del Federal Market Open Committee, si è detta favorevole a mantenere i tassi invariati al meeting FOMC di questo mese, facendo eco alle dichiarazioni di John Williams, presidente della Fed di New York e membro votante permanente del FOMC.

Logan ha tuttavia precisato che la lotta all’inflazione non può ancora dichiararsi conclusa, in linea con le dichiarazioni Christopher Waller, membro del Consiglio dei Governatori della Fed, il quale ha affermato che “i recenti dati economici non dovrebbero richiedere un imminente rialzo dei tassi, ma allo stesso tempo è troppo presto per determinare se l’inflazione sia effettivamente diretta verso il target del 2%.

Sul fronte macro, atteso oggi il dato finale di luglio sulle scorte all’ingrosso.