La scorsa settimana il settore del commercio ha riportato un -1,2% rispetto al -1,1% del corrispondente europeo e al -1,5% del Ftse Mib.
Gli investitori restano intenti a monitorare le mosse future delle banche centrali, i segnali provenienti dall’agenda macroeconomica e l’andamento dell’economia cinese.
Nell’ottica di un crescente impegno in ambito ESG, Marr, +2,4% in vetta al settore, ha partecipato all’Italian Sustainability Week, evento promosso da Borsa Italiana, in calendario dal 4 all’8 settembre.
IVS Group (+1,9%) ha chiuso il primo semestre 2023 con ricavi consolidati pari a 370,9 milioni.
Valsoia (-0,7%) ha chiuso il primo semestre 2023 con ricavi totali pari a 55,8 milioni, in crescita del 12,6% rispetto ai primi sei mesi del 2022.
Facendo riferimento a quanto comunicato il 16 marzo 2023 in merito all’omologazione degli accordi di ristrutturazione da parte del Tribunale di Milano, ePrice (-3,4%) ha reso noto che “in conseguenza del prolungarsi delle interlocuzioni con l’investitore Negma Group Investment, non ha potuto procedere al rimborso integrale dei creditori non aderenti entro il termine di 120 giorni dall’omologa, e precisamente entro il 14 luglio 2023”.
Netweek (-4,3%) ha comunicato che è stata convertita parzialmente la quarta tranche del prestito obbligazionario convertendo emesso lo scorso 14 giugno e interamente sottoscritto da Global Corporate Finance Opportunities (GCFO).
Bioera (-8,4%) ha comunicato che, su richiesta di Golden Eagle Capital Advisors (GECA), sono state oggetto di conversione 5 obbligazioni convertibili parte della seconda tranche – sottoscritta da GECA il 10 maggio 2023 – del prestito obbligazionario convertibile cum warrant di cui all’accordo di investimento stipulato il 28 luglio 2022.