Attesa partenza positiva per le principali borse europee con l’attenzione che resta sulla politica monetaria e sull’agenda macroeconomica.
Chiusura venerdì in leggero rialzo a Wall Street con il Dow Jones a +0,2%, il Nasdaq e lo S&P500 entrambi +0,1%.
Sui mercati asiatici, Tokyo ha terminato -0,4%, debole come Hong Kong (-1,1%) mentre Shanghai guadagna lo 0,9%.
Il segretario al Tesoro Janet Yellen ha affermato di essere sempre più fiduciosa che gli Stati Uniti saranno in grado di contenere l’inflazione senza gravi danni al mercato del lavoro, alla luce dei dati che evidenziano un costante rallentamento della corsa dei prezzi e un nuovo afflusso di persone in cerca di lavoro.
Occhi nel contempo anche sul Giappone dopo le dichiarazioni hawkish del governatore della Bank of Japan, Kazuo Ueda, il quale ha affermato che entro la fine dell’anno l’istituto avrà dati sufficienti per valutare se i salari continueranno ad aumentare, un fattore chiave per stabilire se i tassi debbano rimanere negativi.
Nel frattempo, lo sguardo degli investitori ha iniziato già a focalizzarsi sul dato dell’inflazione statunitense in uscita mercoledì e sulla riunione della Bce di giovedì.
Sul fronte macro, da monitorare, intanto, stamattina, il dato sulla produzione industriale italiana di luglio.
