Mercati – Partenza positiva in Europa con Milano +0,7%

Avvio in rialzo per le principali borse europee con l’attenzione che resta sulla politica monetaria e sull’agenda macroeconomica.

A Milano, il Ftse Mib avanza dello 0,7% a 28.430 punti, bene come l’Ibex35 di Madrid (+0,7%), il Ftse 100 di Londra (+0,5%), il Cac 40 di Parigi (+0,5%) e il Dax di Francoforte (+0,4%).

Il segretario al Tesoro Janet Yellen ha affermato di essere sempre più fiduciosa che gli Stati Uniti saranno in grado di contenere l’inflazione senza gravi danni al mercato del lavoro, alla luce dei dati che evidenziano un costante rallentamento della corsa dei prezzi e un nuovo afflusso di persone in cerca di lavoro.

Occhi nel contempo anche sul Giappone dopo le dichiarazioni hawkish del governatore della Bank of Japan, Kazuo Ueda, il quale ha affermato che entro la fine dell’anno l’istituto avrà dati sufficienti per valutare se i salari continueranno ad aumentare, un fattore chiave per stabilire se i tassi debbano rimanere negativi.

Nel frattempo, lo sguardo degli investitori ha iniziato già a focalizzarsi sul dato dell’inflazione statunitense in uscita mercoledì e sulla riunione della Bce di giovedì.

Sul fronte macro, da monitorare, intanto, stamattina, il dato sulla produzione industriale italiana di luglio.

Sul forex, l’euro/dollaro risale a quota 1,073 mentre il cambio tra biglietto verde e lo yen crolla in area 146,1. Tra le materie prime, petrolio in frazionale ribasso con il Brent (-0,2%) a 90,5 dollari e il Wti (-0,5%) a 87,1 dollari al barile.

Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund riparte in area 173 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,35%.

Tornando a Piazza Affari, guidano in avvio MPS (+3,1%), Unicredit e Intesa Sanpaolo, entrambe +2%, con quest’ultima che riacquista obbligazioni perpetue per 503 milioni ed emette un nuovo titolo perpetuo per 1,25 miliardi. Arretrano invece leggermente Inwit (-0,4%), Saipem (-0,3%), Recordati e Prysmian, entrambe -0,1%.