Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore della sanità e della chimica:
Giornata sostanzialmente negativa per gli indici azionari con solo il FTSE Mib e il FTSE 100 in territorio positivo, rispettivamente a +0,1% e +0,6%. Nell’eurozona il Dax 30 segna un -0,3% e il Cac 40 un -0,1%, mentre a Wall Street l’S&P 500 registra un -0,2%, il Dow Jones un -0,1%, e il Nasdaq un -0,2%.
AstraZeneca (+1,8%) ha annunciato che uno studio di Fase III ha dimostrato che Fasenra (benralizumab) ha avuto tassi di remissione non inferiori rispetto a mepolizumab in pazienti affetti da granulomatosi eosinofila con poliangioite (EGPA) trattati con corticosteroidi orali (OCS), con o senza trattamento immunosoppressivo stabile.
Le società farmaceutica Janssen di Johnson & Johnson (-0,4%) ha comunicato i risultati di uno studio di Fase 1b/2 che valuta la sicurezza e la tollerabilità della combinazione di Rybrevant, lazertinib e chemioterapia a base di platino in pazienti con carcinoma polmonare non a piccole cellule e mutazioni. I dati di follow-up a lungo termine hanno dimostrato l’importanza di strategie di trattamento che combinano chemioterapia e terapia mirata per trattare meglio i complessi modelli di resistenza.
Merck & Co. (-0,3%) ha diffuso i risultati di una nuova analisi proveniente da studi su sotatercept, il nuovo inibitore biologico sperimentale per adulti affetti da ipertensione arteriosa polmonare. La nuova analisi dei dati di uno studio di fase 3 ha dimostrato che il trattamento con sotatercept per 24 settimane in aggiunta al trattamento di base ha ridotto le dimensioni del cuore destro e ha portato a un miglioramento della funzione ventricolare destra (RV) e dello stato emodinamico.