Ieri il Ftse Italia Salute ha riportato un -0,1% rispetto al -0,6% del corrispondente europeo e al +0,2% del Ftse Mib.
Le borse europee hanno chiuso miste, mentre Wall Street procedeva perlopiù positiva, con l’attenzione degli investitori rivolta, in particolare, all’agenda macro e alle banche centrali. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund ha terminato in area 175 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,39%.
Tra le Large Cap Recordati ha terminato le contrattazioni a +0,6%, Amplifon a +0,3% e Diasorin a -1,4%.
Tra le Mid Cap, Sol ha segnato un +2,6%, Gvs un -0,4% e Pharmanutra un -1,3%.
PharmaNutra ha confermato il trend di crescita già evidenziato nel primo trimestre archiviando il primo semestre 2023 con ricavi netti consolidati aumentati del 25% su base annua a 49,6 milioni.
Infine, tra le Small, Eukedos ha registrato un +0,7%, Fine Foods & Pharmaceuticals un +0,2%, Philogen un -0,9%, Pierrel un -1,6% e Garofalo Health Care un -1,8%.
Garofalo Health Care ha chiuso il primo semestre 2023 con ricavi pari a 186,7 milioni, in crescita del 12,3% rispetto ai primi sei mesi del 2022. Tale risultato include il contributo aggiuntivo su 6 mesi di GVDR, acquisita a dicembre 2022, e quello su 2 mesi di Sanatorio Triestino, acquisita a maggio 2022, al netto dei quali la crescita è del 5,8%.
