SIT ha affidato ad EcoVadis la valutazione del grado di sostenibilità della propria supply chain.
Continua così il perseguimento degli obiettivi inseriti nel piano di sostenibilità di SIT “Made to Matter”; SIT si impegna concretamente, anche grazie alla valutazione da parte di EcoVadis della supply chain, a migliorare il grado di sostenibilità di tutta la sua catena del valore, obiettivo cardine del pillar “Made by Us” del piano di sostenibilità dedicato alla creazione di valore sostenibile di lungo termine per tutti gli stakeholders.
Un impegno che SIT assume nel rispetto delle proprie politiche ESG, ma anche in linea con le indicazioni dell’Unione Europea, soprattutto in relazione alla misurazione e riduzione delle emissioni di Co2, in ottemperanza degli obiettivi dell’agenda 2030 delle Nazioni Unite. Ne è dimostrazione anche l’ultimo regolamento dell’Unione Europea in vigore dallo scorso 17 maggio che ha ufficializzato l’introduzione del CBAM (Carbon Border Adjustment Mechanism), il meccanismo di tassazione alle frontiere delle emissioni di carbonio.
La collaborazione con EcoVadis si è consolidata con la mappatura, l’onboarding e l’assessment della supply chain, effettuata nei mesi scorsi, con l’obiettivo di avere il 50% dei fornitori strategici valutati entro il 2024 e il 75% entro il 2025, per poi espandere la valutazione di tutti i fornitori.
Sulla base dei punti di forza e debolezza riscontrati o di potenziale rischio, EcoVadis suggerirà azioni di miglioramento e gli interventi da intraprendere sulla catena di fornitura.
Per stimolare l’impegno, monitorare i progressi e garantire la massima trasparenza sulla dimensione di maturità della supply chain, SIT ha stabilito un programma di incentivi positivi sui traguardi raggiunti dai fornitori.
Il progetto di procurement sostenibile di SIT è partito dal coinvolgimento dei fornitori strategici del gruppo in un percorso che prevede questionari di autovalutazione definiti da EcoVadis seguendo i più alti standard internazionali. Questo processo porterà all’adozione di codici di condotta sostenibili da parte di tutta la supply chain rendendo l’ecosistema di SIT attore proattivo nel cambiamento globale verso un business più sostenibile.