Ieri il Ftse Italia Banche ha riportato una performance stabile rispetto al +0,2% del corrispondente europeo e al -0,4% del Ftse Mib.
Gli eurolistini hanno chiuso deboli, mentre Wall Street procedeva positiva, in seguito all’uscita dei dati sull’inflazione USA. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è oscillato in area 180 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,45%.
Tra le Large Cap, Banca Monte dei Paschi di Siena ha terminato le contrattazioni a +2,9%, Banca Popolare dell’Emilia Romagna a +1,7%, Banco Bpm a +0,5%, UniCredit a +0,1%, Mediobanca a -0,1% e Intesa Sanpaolo a -0,5%.
Intesa Sanpaolo, Homepal e BPER Banca hanno dato vita ad una partnership strategica e commerciale per creare un operatore immobiliare che avrà l’obiettivo di valorizzare e sviluppare le attività nel real estate, settore in cui le società hanno concluso circa 10 mila transazioni di compravendita immobiliare dal lancio.
Tra le Mid Cap, Banca Popolare di Sondrio ha chiuso a +0,4% e Credito Emiliano a +0,3%.
Infine, tra le Small, Banca Profilo ha registrato una sostanziale stabilità e Banco di Desio e Brianza un -0,3%.