Webuild cresce in Australia, primo mercato non domestico per il Gruppo, che nel
Paese ha registrato nei primi otto mesi del 2023 un valore di 7,3 miliardi di ordini acquisiti e in corso di finalizzazione, portando a 13,3 miliardi il portafoglio lavori del Gruppo in Australia.
Risultato a cui ha contribuito anche la firma del contratto tra Webuild con la controllata australiana Clough, partner nella joint venture Future Generation, e Snowy Hydro Limited, per garantire la realizzazione sostenibile di Snowy 2.0 in Australia, uno dei
maggiori progetti al mondo per la produzione di energia rinnovabile.
Su queste basi Webuild raggiunge la cifra di 21 miliardi di ordini acquisiti e in corso di finalizzazione nei primi otto mesi del 2023, che spingono ad un potenziale di oltre 68 miliardi il portafoglio lavori del Gruppo.
Il costo totale stimato per il completamento del progetto Snowy 2.0 è aggiornato a 7 miliardi e l’accordo per Snowy ratifica alcune modifiche al contratto con Future Generation, inclusa la trasformazione del contratto in un Incentivised Target Cost contract, una forma di contratto collaborativo, in cui cliente e contractor operano in modo più integrato.
La revisione del progetto Snowy 2.0 segna un punto di svolta verso il completamento del più grande progetto per la produzione di energia rinnovabile in costruzione in Australia, evidenziando la leadership di Webuild nel settore della transizione energetica dei paesi in cui opera.
La data obiettivo per la messa in esercizio dell’intero impianto è fissata a dicembre 2028, con consegna di una prima unità nella seconda metà del 2027. Viene accresciuta del 10% la capacità produttiva di Snowy 2.0 per garantire 2.200 MW e uno stoccaggio di 350.000 MWh (pari a 160 ore di generazione alla massima potenza).