Al 31 luglio 2023 I Grandi Viaggi ha registrato un fatturato di 32,16 milioni, in aumento rispetto al 31 luglio 2022 (24,35 milioni).
Tale incremento – spiega una nota – è principalmente dovuto alla ripresa delle vendite relative alle destinazioni di lungo raggio extraeuropee che erano state influenzate negativamente, prima dalle misure di contenimento della pandemia da covid-19 e dopo dai timori causati dal conflitto russo-ucraino.
Le strutture di proprietà italiane hanno registrato vendite in aumento di circa il 11,7% rispetto al precedente periodo. Le strutture di proprietà estere, con la riapertura delle destinazioni, hanno riportato un incremento superiore al 120%. Complessivamente il fatturato relativo alle strutture di proprietà si è incrementato di 6,78 milioni, passando da 20,38 milioni a 27,16 milioni (+33%). Per quanto riguarda i villaggi commercializzati, il fatturato pari a 142mila euro ha registrato un incremento superiore al 100% rispetto al precedente periodo. Infine, il settore Tour Operator ha registrato un incremento del fatturato rispetto al periodo precedente, passando da 3,93 milioni a 4,86 milioni, ripartito in percentuale tra le destinazioni (46% Oriente, 31% America e Canada, 17 % Africa e Sud Africa, 2% Australia, 3% Crociere e 1% Europa).
L’EBITDA, seppur negativo per 0,25 milioni, è in netto miglioramento rispetto ai -3,17 milioni del 31 luglio 2022, principalmente per effetto dell’aumento delle vendite correlato alle politiche commerciali di fidelizzazione e incentivazione per le vendite di soggiorni nelle strutture italiane di proprietà combinato alla difficoltosa, ma costante, attenzione al contenimento dei costi di gestione.
L’ EBIT ha registrato un risultato negativo per 1,965 milioni, di cui 1,711 milioni per ammortamenti, anch’esso in miglioramento rispetto ai -5,19 milioni dello stesso periodo del 2022.
Il risultato netto consolidato del periodo, negativo per 1,98 milioni, ha registrato un miglioramento rispetto allo stesso periodo del precedente esercizio (-5,1 milioni nel 2022).
Al 31 luglio 2023 la liquidità del Gruppo ammonta a 17,35 milioni; la posizione finanziaria
netta a breve termine è positiva per 15,89 milioni, mentre quella complessiva, comprensiva delle attività finanziarie a lungo termine, risulta positiva per 25,11 milioni (24,08 milioni nel 2022).