Impiantistica (flat) – Tra le Mid le più comprate sono Danieli (+1,1%) e Fincantieri (+0,9%)

 

Ieri il Ftse Italia Ingegneria e Impiantistica ha riportato una performance stabile rispetto al +1,1% del corrispondente europeo e al +1,4% del Ftse Mib.

Le borse europee hanno chiuso toniche, mentre Wall Street procedeva positiva, con l’attenzione degli investitori rivolta alla decisione della Bce e all’agenda macro. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è sceso in area 174 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,34%.

Tra le Large Cap Prysmian ha terminato le contrattazioni a +3,1% e Leonardo a -0,3%.

Tra le Mid Cap, Danieli & C ha segnato un +1,1%, Fincantieri un +0,9%, Salcef un +0,7% e Webuild un +0,4%.

Webuild cresce in Australia, primo mercato non domestico per il Gruppo, che nel Paese ha registrato nei primi otto mesi del 2023 un valore di 7,3 miliardi di ordini acquisiti e in corso di finalizzazione, portando a 13,3 miliardi il portafoglio lavori del Gruppo in Australia.

Infine, tra le Small, Trevi ha registrato un +2,2%.