Oil & Gas (+1,6%) – Tra le Large e le Mid spiccano Tenaris (+2,6%) ed Eni (+1,6%)

 

Ieri il Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale ha riportato un +1,6% rispetto al +1,8% del corrispondente europeo e al +1,4% del Ftse Mib.

Le borse europee hanno chiuso toniche, mentre Wall Street procedeva positiva, con l’attenzione degli investitori rivolta alla decisione della Bce e all’agenda macro. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è sceso in area 174 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,34%.

Tra le Large Cap Tenaris ha terminato le contrattazioni a +2,6%, Eni a +1,6% e Saipem a +0,6%.

Eni Sustainable Mobility e LG Chem, il principale produttore di prodotti chimici della Corea del Sud, hanno avviato la valutazione dello sviluppo e gestione di una nuova bioraffineria presso il complesso chimico Daesan di LG Chem, 80 chilometri a sud-ovest di Seul, in Corea del Sud.

Tra le Mid Cap Saras ha segnato un +0,3% e Maire Tecnimont un -4,1%.

Infine, tra le Small, D’Amico ha registrato un +1,9% e Gas Plus un -1,5%.