Utility (+2,7%) – Enel (+3,2%) e A2A (+3,0%) guidano i rialzi delle Blue Chips

 

Ieri il Ftse Italia Servizi Pubblici ha riportato un +2,7% rispetto al +2,2% del corrispondente europeo e al +1,4% del Ftse Mib.

Le borse europee hanno chiuso toniche, mentre Wall Street procedeva positiva, con l’attenzione degli investitori rivolta alla decisione della Bce e all’agenda macro. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è sceso in area 174 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,34%.

Tra le Large Cap del comparto Enel (+3,2%) e A2A (+3,0%) sono state le migliori mentre Snam (+1,1%) si è posizionata in fondo al paniere di riferimento.

Tra le Mid Cap, Iren ha terminato le contrattazioni a +3,5%, Acea a +1,7%, Ascopiave a +1,7%, Industrie De Nora a +0,7% e Alerion Clean Power a +0,2%.

Dal 1° dicembre 2023 Giovanni Gazza assumerà la carica di Chief Financial Officer del Gruppo Iren.

Infine, tra le Small, i best performer sono stati Greenthesis (+2,6%) e Seri Industrial (+1,3%).