Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore auto:
Inizio di settimana negativo per i mercati azionari: il FTSE Mib segna un -1,1%, il Dax 30 un -1,0%, il Cac 40 un -1,5% e il FTSE 100 un -0,6%. Oltreoceano, invece, l’S&P 500 registra un +0,1%, il Dow Jones un +0,2%, e il Nasdaq una variazione nulla.
Toyota ha annunciato che sta portando avanti un lavoro di sviluppo dedicato alle batterie ad elettrolita liquido, che sono quelle più frequentemente utilizzate sui BEV (veicoli elettrici a batteria) con l’obiettivo di migliorarne la densità energetica, la competitività e la velocità di ricarica. Takero Kato, presidente di BEV Factory, ha affermato che i BEV di prossima generazione arriveranno sul mercato nel 2026 e rappresenteranno 1,7 milioni dei 3,5 milioni di BEV che Toyota prevede di vendere entro il 2030. Sono attualmente in fase di sviluppo tre tecnologie principali, che porteranno a tre versioni di batterie a elettrolita liquido: “Performance”, “Entry-level” e “High performance”, previste rispettivamente nel 2026, 2026-2027 e 2027-2028. Il produttore ha aggiunto che sta lavorando anche allo sviluppo di una batteria agli ioni di litio ad elettrolita solido con specifiche più elevate con l’obiettivo di aumentare l’autonomia del 50% rispetto alla batteria Performance.
Morgan Stanley ha migliorato il giudizio su Tesa da Hold a Buy, alzandone il tp da 250 a 400 dollari. La promozione arriva grazie a Dojo, il supercomputer creato per sostenere lo sviluppo in azienda dell’intelligenza artificiale. Secondo Tesla si tratterebbe del quinto computer più veloce al mondo (si tratta in realtà di un cluster di computer alimentati da 10.000 chip di Nvidia). Per l’analista di Morgan Stanley, Dojo dovrebbe permettere a Tesla di raggiungere prima del previsto i suoi obiettivi sull’autonomia, riferendosi non solo alla guida autonoma delle vetture ma anche all’automazione delle fabbriche e dei robot umanoidi da tempo in fase di sviluppo.