Media (-2,5%) – Tra le Mid resiste Caltagirone (flat) e tra le Small Cairo Communication (+0,6%) riesce a chiudere l’ottava sopra la parità

 

La scorsa settimana il Ftse Italia Media ha riportato un -2,5% rispetto al +1,9% del corrispondente europeo e al +2,3% del Ftse Mib.

Gli eurolistini europei hanno chiuso misti la seduta di venerdì, mentre Wall Street procede in ribasso, con l’attenzione degli investitori rivolta, in particolare, e all’agenda macro. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è sceso in area 173 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,45%.

Tra le Mid Cap Caltagirone Editore ha segnato una variazione nulla, MFE-MediaForEurope A un -4,3% e MFE-MediaForEurope B un -4,5%.

Infine, tra le Small, Cairo Communication (+0,6%) e RCS Mediagroup (-0,1%) sono state le migliori mentre Il Sole 24 Ore (-5,9%) ha sottoperformato il paniere.

Giglio Group (-3,2%) ha archiviato i primi sei mesi del 2023 con ricavi consolidati pari a 15,7 milioni rispetto ai 19,6 milioni al 30 giugno 2022. Il tutto a seguito di alcuni rallentamenti avvenuti nel periodo in esame per alcuni clienti situati in Paesi dell’Est e per un nuovo importante contratto siglato a maggio 2023 i cui ordini sono slittati nel secondo semestre del 2023.

Nel primo semestre 2023 il valore della produzione del gruppo Mondo TV (-1,9%) è pari a 4,6 milioni, in calo di circa il 76% su base annua, scontando prevalentemente le minori vendite già previste dal nuovo piano industriale e dall’uscita dal perimetro della Mondo Tv Studios.

Mondo TV ha siglato un accordo con Hangzhou Youku Culture Entertainment Co, leader in Cina nei contenuti VOD (Video on Demand) e parte del gruppo operativo globale Alibaba.