Atteso avvio debole per le borse europee, con l’attenzione rivolta alle prossime decisioni di politica monetaria da parte di diverse anche centrali in settimana.
Chiusura in calo venerdì a Wall Street con il Nasdaq che ha ceduto l’1,6%, lo S&P500 l’1,2% e il Dow Jones lo 0,8%.
Sui mercati asiatici, Tokyo è stato chiuso per festività, Hong Kong cede l’1,4% mentre Shanghai avanza dello 0,2%.
Gli operatori si preparano a una settimana dove le banche centrali saranno protagoniste, dalla Federal Reserve (mercoledì), alla Bank of England (giovedì) alla Bank of Japan (venerdì).
Sul fronte macro, attenzione anche all’aggiornamento sull’inflazione di agosto in Eurozona e all’aggiornamento Ocse sulle stime economiche sull’economia globale da parte dell’Ocse, entrambi in uscita martedì.
Restano anche monitorate le relazioni tra Washington e Pechino dopo che il consigliere per la Sicurezza nazionale statunitense Jake Sullivan e il ministro degli Esteri cinese Wang Yi hanno parlato di un possibile incontro dei rispettivi capi di Stato a Malta nel fine settimana, in vista del meeting tra Biden e Xi Jinping al vertice APEC di San Francisco a novembre.
Tornando a Piazza Affari, occhio a Eni e Stm che oggi staccano dividendo, rispettivamente per 0,24 euro e 0,0563 euro.
