Banche (-0,6%) – Positive entrambe le Mid Credem (+1,6%) e Banca Popolare di Sondrio (+1,2%) nonostante la debolezza in Italia e in Europa

 

Ieri il Ftse Italia Banche ha riportato un -0,6% rispetto al -1,9% del corrispondente europeo e al -1,1% del Ftse Mib.

Le borse europee hanno chiuso negative, mentre Wall Street procedeva in leggero rialzo, con l’attenzione degli investitori rivolta, in particolare, alle banche centrali. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è sceso in area 178 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,51%.

Tra le Large Cap, Banca Monte dei Paschi di Siena ha terminato le contrattazioni a +2,0%, Banca Popolare dell’Emilia Romagna a +1,8%, Banco Bpm a +1,6%, UniCredit a -0,2%, Mediobanca a -0,6% e Intesa Sanpaolo a -1,6%.

Il 13 settembre 2023 Intesa Sanpaolo ha concluso il programma di acquisto di azioni proprie ordinarie, avviato l’11 settembre 2023 a servizio di piani di assegnazione gratuita di azioni ordinarie Intesa Sanpaolo ai dipendenti e Consulenti Finanziari del Gruppo.

Tra le Mid Cap, Credito Emiliano ha chiuso a +1,6% e Banca Popolare di Sondrio a +1,2%.

Credem ha invitato i portatori delle sue obbligazioni denominate €500,000,000 1.50% Fixed to Floating Rate Callable Senior NonPreferred Obbligazioni” con scadenza ad ottobre 2025con ammontare nominale in circolazione pari a 500.000.000 euro, a portare in adesione entro il 25 settembre le proprie Obbligazioni per l’acquisto in contanti da parte di Credem di un importo massimo di Obbligazioni pari a 200.000.000 euro, sebbene si riservi il diritto, a sua esclusiva discrezione, di accettare per l’acquisto un importo inferiore.

Infine, tra le Small, Banco di Desio e Brianza ha registrato un +0,6% e Banca Profilo una sostanziale stabilità.