Credem ha emesso una nuova emissione obbligazionaria, destinata a investitori istituzionali e professionali, per un ammontare di 500 milioni.
L’emissione, nel formato Senior Preferred (“SP”) andrà a supportare attività di sostenibilità sociale ed evidenzia l’impegno del gruppo in ambito ESG. Tutte le obbligazioni emesse da Credem nel 2023 sono state fino ad ora di taglio ESG portando il totale delle transazioni green e social in essere a circa 2 miliardi.
Il bond viene emesso sotto il Programma EMTN approvato in data 10 marzo 2023.
L’operazione ha ottenuto interesse da parte del mercato con ordini per circa 1 miliardo, pari
a circa 2 volte l’offerta. È previsto il pagamento di una cedola annuale del 4,875%.
L’emissione è avvenuta nell’ambito del Green, Social & Sustainability Bonds Framework, aggiornato a maggio 2023. I proventi dell’emissione saranno destinati al supporto di attività social, come il finanziamento e/o rifinanziamento di attivi legati alle piccole e medie imprese operanti in regioni economicamente svantaggiate, dell’imprenditoria femminile e di attività legate al sistema sanitario.
Il Social bond, con rating atteso Baa3 da parte di Moody’s e BBB di Fitch, avrà una durata di 6,5 anni, e possibilità di rimborso anticipato dopo 5,5 anni.
Il 46% dell’emissione è stata collocata ad investitori istituzionali e professionali italiani, mentre il restante 54% è stato collocato a investitori stranieri, principalmente Regno Unito/Irlanda 19%, Francia 17% e Germania/Austria/Svizzera 15%.
In termini di tipologia di investitori, hanno partecipato alla sottoscrizione dell’emissione
principalmente società di gestione fondi 59%, banche e banche private 32% e fondi pensione e assicurazioni 8%. Gli investitori ESG hanno rappresentato oltre la metà del book finale.
Congiuntamente all’emissione, Credem ha lanciato un’offerta per il riacquisto parziale, fino ad un massimo di 200 milioni a valere sul prestito obbligazionario Senior Non Preferred
emesso nel 2019.