Growens – Ricavi in calo del 5% a 35,6 mln nel 1H 2023

Il Cda di Growens ha approvato la relazione finanziaria consolidata del 1H 2023, al cui interno le Business Unit appartenenti al ramo d’azienda Email Service Provider (MailUp, Contactlab e Acumbamail), ceduto a TeamSystem il 13 luglio 2023, sono state trattate come Discontinued Operations. Di conseguenza, tutti i dati economici riferiti al primo semestre 2022 sono stati riesposti per consentire un confronto omogeneo con quelli del primo semestre 2023.

I Ricavi complessivi consolidati del primo semestre 2023 sono diminuiti del 5% a 35,6 milioni, un andamento che media la crescita della componente SaaS, di circa 12%, per una incidenza di circa il 17% sui ricavi complessivi (in aumento rispetto al secondo semestre dell’esercizio precedente), e la contrazione della linea CPaaS, per circa il 7%, con una incidenza dell’83% sul totale dei ricavi.

La Business Unit Agile Telecom ha prodotto i ricavi pari a 29,6 milioni, in calo di circa il 7%. Il focus sulla redditività dei contratti ha permesso un buon recupero della relativa
marginalità, quasi raddoppiata.

L’EBITDA consolidato si fissa a circa 0,3 milioni, in crescita di circa il 195% rispetto al
dato negativo di pari periodo 2022, per un’incidenza dell’1% circa sul totale fatturato. Sia il Gross Profit (in miglioramento di oltre il 17%) che il margine EBITDA sono influenzati da una serie di fattori tra cui: (i) da un lato, il sostenuto recupero di marginalità della linea CPaaS, sostanzialmente raddoppiata; (ii) dall’altro lato, gli investimenti in Sales&Marketing (+11%) e in Ricerca&Sviluppo (+33%), soprattutto legati alla spinta sullo sviluppo della Business Unit Beefree.

Come conseguenza di quanto sopra esposto, data l’incidenza degli ammortamenti generali e sui costi capitalizzati di Ricerca&Sviluppo, nonché una ulteriore svalutazione dell’avviamento su Datatrics BV per 1,3 milioni, l’EBT è negativo per circa 2,9 milioni.

L’utile netto da Continuing Operations, dopo la stima delle imposte correnti e differite di competenza, è negativo per circa 2,9 milioni, vs una perdita di 1,6 milioni nel pari periodo del 2022.

Al 30 giugno 2023 l’indebitamento finanziario netto è pari a 3,3 milioni, rispetto a 66 mila di cassa al 31 dicembre 2022, una variazione influenzata per buona parte dall’indebitamento-ponte contratto per far fronte alle necessità finanziarie del Gruppo nelle more del closing della vendita del business ESP, che ha comportato un incasso,
al netto delle somme vincolate in escrow, di oltre 72 milioni avvenuto in data 13 luglio 2023. Le posizioni debitorie di breve sopra citate sono pertanto state chiuse nel corso del mese di luglio 2023.

L’effetto dell’adozione del principio contabile IFRS 16, relativo ai costi di affitto, leasing e noleggio comporta una posta di indebitamento figurativo pari a circa 2,9 milioni.

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