Il Cda di KME Group ha deliberato, tra l’altro, di conferire mandato disgiuntamente al
Presidente esecutivo Vincenzo Manes e al Vice Presidente esecutivo Diva Moriani per convocare, entro il 29 febbraio 2024, l’assemblea straordinaria per deliberare in merito alla fusione inversa dell’Emittente nella società controllata KMH.
La proposta di Fusione si inserisce nel contesto delle offerte pubbliche di acquisto volontarie totalitarie in corso (le “Offerte”) sulle proprie azioni ordinarie, di risparmio e “Warrant KME Group S.p.A. 2021 – 2024” (i “Warrant”), oggetto del documento di offerta pubblicato dall’Emittente in data 28 luglio 2023.
Come rappresentato nel Documento di Offerta, l’Emittente ha avviato il necessario iter procedurale e le relative attività propedeutiche ai fini della Fusione sia per il caso di delisting ad esito delle Offerte, sia per il caso in cui, ad esito delle Offerte medesime, non si verifichino i presupposti per il delisting e, quindi, anche nel caso di mancato avveramento e mancata rinuncia alle condizioni di efficacia delle Offerte, con conseguente inefficacia delle stesse.
Qualora ad esito delle Offerte non si verificassero i presupposti per il delisting, l’Emittente – in linea con le motivazioni e gli obiettivi delle Offerte – intende conseguire il delisting mediante la Fusione.
Pertanto, nel caso in cui, ad esito delle Offerte, non sia già intervenuto il delisting
dell’Emittente, ai titolari di azioni ordinarie e ai titolari di azioni di risparmio della Società che non abbiano concorso alla deliberazione di approvazione della Fusione spetterà in ogni caso il diritto di recesso, in quanto, in tale ipotesi, essi riceveranno in concambio azioni non
quotate su un mercato regolamentato.
I valori di liquidazione delle azioni dell’Emittente oggetto di recesso saranno determinati con riferimento alla data di pubblicazione dell’avviso di convocazione dell’assemblea straordinaria.
Si ricorda che la Fusione rimane soggetta in ogni caso all’approvazione da parte dei competenti organi sociali dell’Emittente e di KMH.
Si ricorda inoltre che, per effetto della Fusione i titolari di Warrant diverranno titolari
di warrant della società risultante dalla Fusione che daranno diritto, ricorrendone i presupposti, a ricevere azioni non quotate di quest’ultima secondo termini, condizioni e il rapporto di esercizio che saranno definiti nel contesto della Fusione. Conseguentemente tali warrant, non avendo più come sottostante azioni quotate, non potranno essere oggetto di ammissione a quotazione.
Si ricorda che il periodo di adesione alle Offerte termina il 25 settembre 2023.