Mercati – Borse europee proseguono in denaro a metà seduta, Piazza Affari a +0,6%

Le borse europee proseguono in territorio positivo a metà seduta, con l’attenzione che resta concentrata sulle riunioni delle banche centrali dei prossimi giorni e sull’agenda macroeconomica.

A Milano, il Ftse Mib avanza dello 0,6% a 28.758 punti, in denaro come Ftse 100 di Londra (+0,1%), Cac 40 di Parigi (+0,3%) e Ibex35 di Madrid (+0,5%), mentre il Dax di Francoforte oscilla poco sotto la parità (-0,02%).

Il sentiment resta condizionato dai timori che le banche centrali possano mantenere nel complesso un atteggiamento “hawkish” questa settimana in considerazione dell’inflazione che rimane elevata.

Domani si concluderà la riunione della Federal Reserve, mentre giovedì e venerdì sarà il turno rispettivamente della Bank of England e della Bank of Japan.

Data oramai per certa la decisione dell’istituto americano di mantenere invariati i tassi di interesse nel meeting di questa settimana, gli operatori si interrogano se i funzionari confermeranno le loro proiezioni per un ulteriore aumento da 25 punti base entro la fine dell’anno e in che misura potranno allentare la stretta monetaria nel 2024.

Dall’agenda macro, nel frattempo, è emerso che ad agosto i prezzi al consumo nell’Eurozona hanno registrato un rialzo dello 0,5% su base mensile, lievemente al di sotto del dato preliminare e delle attese (+0,6% entrambi). Dinamica analoga su base annua, con il dato che ha evidenziato un aumento del 5,2%, a fronte del 5,3% del consensus e della stima preliminare.

Infine, l’inflazione Core, calcolata al netto dei prezzi di energia, cibo, alcool e tabacco, ha registrato ad agosto un incremento su base tendenziale del 5,3%, in linea con attese e rilevazione preliminare.

Sul forex, l’euro/dollaro oscilla poco sotto quota 1,069 mentre il cambio tra biglietto verde e lo yen risale a 147,7. Tra le materie prime, petrolio in rialzo con il Brent (+0,6%) a 95 dollari e il Wti (+0,9%) a 91,4 dollari al barile.

Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund flette di circa due punti base in area 178 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,48%.

Tornando a Piazza Affari, corre MPS (+4,9%), seguita a distanza da TIM (+2,2%), Nexi (+2,1%) ed Eni (+2%), mentre arretrano soprattutto Diasorin (-1,3%), CNH (-1%) e Moncler (-0,9%).