Mercati – Eurolistini deboli in avvio con Milano -0,1%

Avvio debole per le principali borse europee con l’attenzione che resta concentrata sulle riunioni delle banche centrali dei prossimi giorni e sull’agenda macroeconomica.

A Milano, il Ftse Mib cede lo 0,1% a 28.568 punti, poco distante da Cac 40 di Parigi (-0,2%), Dax di Francoforte (-0,2%), l’Ibex35 di Madrid (-0,1%) e Ftse 100 di Londra (0,0%).

Sul sentiment pesano i timori che le banche centrali manterranno nel complesso un atteggiamento “hawkish” questa settimana in considerazione dell’inflazione che rimane elevata.

Domani si concluderà la riunione della Federal Reserve mentre giovedì e venerdì sarà il turno rispettivamente della Bank of England e della Bank of Japan.

Data oramai per certa la decisione dell’istituto americano di mantenere invariati i tassi di interesse nel meeting di questa settimana, gli operatori si interrogano se i funzionari confermeranno le loro proiezioni per un ulteriore aumento da 25 punti base entro la fine dell’anno e in che misura potranno allentare la stretta monetaria nel 2024.

Sul fronte macro, da monitorare in mattinata il dato finale dell’indice dei prezzi al consumo dell’Eurozona di agosto.

Sul forex, l’euro/dollaro ridiscende in area 1,068 mentre il cambio tra biglietto verde e lo yen risale a 147,8. Tra le materie prime, petrolio in rialzo con il Brent (+0,5%) a 94,9 dollari e il Wti (+0,6%) a 91,2 dollari al barile.

Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund riparte in area 180 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,51%.

Tornando a Piazza Affari, bene in avvio MPS (+1,4%), Bper e Banco Bpm, entrambi a +1%, ed Eni (+0,6%), mentre arretrano Moncler (-1,8%), Diasorin (-1,7%) e CNH (-1,5%).