Avvio debole a Wall Street, con l’attenzione degli investitori rivolta, in particolare, alla Fed.
Nel dettaglio, dopo pochi minuti di scambi, il Nasdaq cede lo 0,3%, lo S&P 500 e il Dow Jones lo 0,2%.
Al via oggi la due giorni del Federal Market Open Committee (FOMC), l’organismo della Federal Reserve chiamato a decidere se alzare nuovamente o meno i tassi d’interesse.
Nonostante siano pochi i dubbi tra gli investitori sulla decisione che verrà presa, con la Fed che dovrebbe scegliere di mantenere i tassi invariati, gli osservatori vorranno trarre maggiori indicazioni sulla traiettoria della politica monetaria da qui a fine anno, con la possibilità piuttosto concreta di una nuova stretta al meeting FOMC successivo di novembre (scenario che gli operatori scontano con una probabilità del 30%).
Sul fronte macro, è emerso oggi che, ad agosto, le nuove costruzioni abitative negli Stati Uniti sono risultate pari a 1,283 milioni, in calo rispetto al dato di luglio (1,447 mln, rivisto da 1,452 mln) e al di sotto delle attese (1,438 mln).
Sul Forex, l’euro/dollaro sale in area 1,069, il dollaro/yen a 147,8. Tra le materie prime, in rialzo le quotazioni del greggio, con il Brent (+0,9%) a 95,3 dollari e il Wti (+1,2%) a 91,6 dollari.
Nel comparto obbligazionario, infine, i rendimenti sui Treasury a 2 e 10 anni salgono rispettivamente al 5,09% e al 4,35%.
