Salute (-0,8%) – Seduta debole per il comparto, sia in Italia che in Europa

 

Ieri il Ftse Italia Salute ha riportato un -0,8% rispetto al -0,3% del corrispondente europeo e al +0,6% del Ftse Mib.

Le principali piazze europee hanno chiuso miste, mentre Wall Street procedeva in ribasso, con l’attenzione rivolta, in particolare, alla Fed e alle prospettive diffuse dall’Ocse. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è sceso in area 173 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,51%.

Tra le Large Cap Amplifon ha terminato le contrattazioni a +0,5%, Recordati a +0,1% e Diasorin a -5,0%.

Tra le Mid Cap, Sol ha segnato un -0,7%, Pharmanutra un -1,3% e Gvs un -1,6%.

GVS ha avviato un programma di sostegno della liquidità delle azioni della società, della durata di 12 mesi a decorrere dal 20 settembre, in attuazione della delibera assembleare di autorizzazione all’acquisto di azioni proprie dello scorso 3 maggio.

Infine, tra le Small, Garofalo Health Care  ha registrato un +2,3%, Philogen un +2,2%, Pierrel un +1,6%, Fine Foods & Pharmaceuticals un +0,6% e Eukedos un -1,2%.