Nel 1H 2023 Sistema Aeroportuale Toscano ha registrato 3,6 milioni di passeggeri trasportati, aumentati del 29% rispetto al pari periodo del 2022 e in recupero del 95,6% sul periodo pre-covid del 2019.
I Ricavi operativi consolidati hanno segnato un incremento su base annua del 31% a 42,0 milioni; in crescita sia i Ricavi Aviation (+29%) che Non Aviation (+32%).
L’EBITDA balza a 12,8 milioni (+153,2%), mentre l’EBIT è positivo per 6,3 milioni rispetto al valore negativo di 1,7 milioni del primo semestre del 2022.
La gestione finanziaria è negativa per 3,3 milioni contro il valore negativo di 1,8 milioni al 30 giugno 2022, principalmente per i maggiori interessi bancari legati all’aumento dei tassi di interesse.
Il Risultato Netto di periodo riporta un utile di 1,6 milioni rispetto alla perdita di 3,4 milioni del 2022.
L’indebitamento finanziario netto aumenta a 88,4 milioni da 85,7 milioni del 31 dicembre 2022, in presenza di investimenti pari a 5,5 milioni, di cui i principali riguardano e ampliamento del terminal per lo scalo aeroportuale di Pisa, del Masterplan e della valutazione di impatto ambientale oltre al progetto del nuovo terminal per lo scalo aeroportuale di Firenze, solo in parte compensati dai flussi di cassa generati dalla gestione operativa.
Il Rapporto Debt/Equity (quoziente di indebitamento finanziario) è pari a 0,86.
Nei mesi di luglio e agosto il traffico passeggeri registrato una crescita sul 2022 rispettivamente del +16,3% e del +16,7%, superando il traffico dei rispettivi mesi pre–covid del 2019 del +6,3% a luglio e del +4,1% ad agosto.
Per il 2023 si prevede un livello di traffico molto vicino ai livelli pre-Covid 2019, con piena ripresa dell’operatività e dei margini aziendali, anche se accompagnata dalle tensioni internazionali, conseguenza del conflitto fra Russia e Ucraina tuttora in corso, che potrebbero incidere sulla mobilità dei passeggeri.
Nel secondo semestre 2023 la Società sarà concentrata nella prosecuzione e Master Plan di Firenze e propedeutiche alla relativa implementazione.
