Aeroporto di Bologna ha concluso alcune operazioni finanziarie finalizzate all’ottimizzazione della struttura finanziaria e al miglioramento del profilo di scadenza del debito.
Le operazioni comprendono la sottoscrizione di un finanziamento per 15 milioni di euro accordato da Crèdit Agricole Italia. Si tratta di un finanziamento ‘ESG KPI Linked Loan’ che prevede un bonus sullo spread definito contrattualmente al raggiungimento di tre KPI ESG.
In particolare, spiega la società in una nota, sono stati condivisi impegni di progressiva riduzione dell’intensità di emissione di gas clima-alteranti, in abbinamento con una crescente auto-produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili. I covenant finanziari risultano allineati a quanto definito nel contratto di finanziamento sottoscritto con la Banca Europea per gli Investimenti.
Tale operazione di finanziamento, strutturata con una durata di 60 mesi, è finalizzata in gran parte a sostenere il piano industriale della società di gestione aeroportuale.
Tra le operazioni concluse da Aeroporto di Bologna vi è poi il rimborso anticipato volontario, da effettuarsi il prossimo 29 settembre, del finanziamento sottoscritto nel luglio 2020 con Intesa Sanpaolo per un importo di 33,9 milioni con garanzia SACE.
L’obiettivo del rimborso, spiega la società, è il contenimento degli oneri finanziari che, oltre all’aumento dei tassi di interesse, avrebbe visto, a brevissimo, l’aumento della commissione della garanzia SACE al2%. La durata residua del finanziamento oggetto di rimborso anticipato volontario sarebbe stata di ulteriori 3 anni.