Nell’esercizio 2022-2023, chiuso al 30 giugno scorso, il valore della produzione del gruppo Creactives Group è aumentato a 7 milioni da 6 milioni dell’anno precedente, nonostante i ritardi nell’acquisizione dei nuovi contratti dovuti agli effetti della pandemia e della complessa situazione internazionale.
I ricavi provengono principalmente da clienti internazionali (89% Paesi europei o extra UE, 11% Italia). I ricavi consolidati, inclusi i lavori in corso (WIP), ammontano a 5,5 milioni, in aumento dell’11% rispetto all’anno precedente. I ricavi diretti sono aumentati del 24%, passando a 4,7 milioni, mentre quelli indiretti si sono incrementati del 24% a 0,7 milioni.
L’ARR (“Annual Recurring Revenue”) è aumentato circa 31% rispetto all’esercizio precedente, a 4,8 milioni. Il numero di clienti è salito da 41 a 45.
L’EBITDA è diminuito del 25% a 0,4 milioni, principalmente per l’incremento significativo dei costi del personale e dei servizi.
L’esercizio si è chiuso con una perdita netta di 1,1 milioni, aumentata rispetto al deficit di 0,4 milioni nel periodo a confronto, un risultato che sconta anche ammortamenti più elevati per circa 250.000 euro e una rettifica relativa ai crediti d’imposta relativi a esercizi precedenti di circa 320.000 euro.
Al 30 giugno l’indebitamento finanziario netto è pari a 0,5 milioni, aumentata rispetto a 0,4 milioni al 30 giugno 2022.
La società intende concentrare i suoi sforzi sull’acquisizione di nuove partnership e sullo sviluppo della fase successiva di go–to–market, con l’obiettivo di generare un impatto positivo sulla crescita in termini di fatturato e margini. Inoltre, continuerà ad investire in tecnologia AI, in collaborazione con partner tecnologici, per ottimizzare futuri sviluppi e l’integrazione con il mondo SAP. L’azienda ha come obiettivo quello di espandere la sua presenza in nuovi settori industriali in Europa e di mirare ad opportunità oltre il mercato europeo, specialmente in Nord America.
Nonostante le incertezze geopolitiche e finanziarie globali, l’outlook rimane positivo grazie all’incremento dei ricavi ricorrenti.
